La genitorialità è una funzione complessa, in parte consapevole e in parte inconscia, che il padre e la madre assolvono prendendosi cura del figlio. La funzione genitoriale si esprime attraverso una moltitudine di atteggiamenti, credenze, sentimenti, idee e fantasie, che si intrecciano in modo complesso tra loro. Ad esempio, è fortemente condizionata dall’esperienza fatta, come figli, con i propri genitori; è condizionata dall’idea che si ha su quale sia il modo giusto di comportarsi con i bambini, come crescerli, come educarli e quali valori trasmetter loro. E’ quindi evidente che tale funzione è complessa e dinamica, in quanto deve essere in costante evoluzione con la crescita dei figli e richiede uno sforzo di comprensione, attenzione, ascolto e autocritica.
Inoltre, la genitorialità è anche una funzione di coppia, oltre che individuale, in quanto comprende aspetti della vita relazionale con il partner, la condivisione delle proprie idee, credenze e atteggiamenti.
Gli psicologi e psicoterapeuti che trattano il sostegno alla genitorialità, spesso cercano di stimolare nei genitori l’ascolto di sé stessi, le loro preoccupazioni e angosce, che risuonano nel presente, anche in riferimento al proprio passato.
In questo tipo di supporto psicologico, si fa anche riferimento alle componenti inconsce che alimentano la propria funzione genitoriale, in modo tale che il padre e la madre possano avere una maggiore consapevolezza di sé nella relazione con i figli
