In psicologia sono pochissimi i casi puri, che si presentano in modo lineare e che consentono una diagnosi precisa. Il processo diagnostico è più complesso, più articolato di quanto avvenga in medicina per il fatto che la diagnosi stessa può essere fatta su più livelli. Ovviamente una diagnosi medica dei disturbi psicologici può basarsi su i criteri del DSM, il Manuale Diagnostico Statistico dei disturbi mentali, o sui criteri dell’ICD-10, il sistema diagnostico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ma con il passare degli anni, gli psicologi e gli psicoterapeuti si sono resi conto, che nel ricorso a sistemi diagnostici ben definiti, il rischio di incasellare un paziente in una categoria diagnostica può avere l’effetto di banalizzare la delicata relazione psicologo-paziente.

Inoltre, considerando la grande eterogeneità della psicoterapia e degli approcci psicoterapeutici è naturale che il processo diagnostico sia variegato e improntato a essere più utile per il tipo di orientamento psicoterapeutico del clinico che fa la diagnosi stessa.

Per lo psicoterapeuta psicoanalitico occorrono dati diversi per impostare e svolgere una psicoterapia rispetto a uno psicoterapeuta di orientamento diverso, o a uno psichiatra. La diagnosi psichiatrica, così per come si presenta a uno psicoterapeuta, dunque, può fornire un punto di vista generico, dal quale iniziare per approfondire il caso clinico. Può essere un elemento di comunicazione tra operatori diversi del settore della salute mentale, come accade nel caso in cui il medico curante abbia bisogno di avere informazioni sulla terapia o la salute di un suo assistito, o nel caso in cui il paziente sia stato preso in carico da Servizi Territoriali di città diverse.

Può accadere ad esempio, che un paziente si rivolga privatamente a uno psicologo a Pisa, dove vive e fa psicoterapia, ma che sia residente in un’altra città, dove è assistito da un medico di base e fa riferimento a un’altra Azienda Sanitaria Locale.

Rimandiamo la trattazione della diagnosi in psicologia clinica in occasione dei prossimi seminari.